La farina di grillo è una fonte di proteine alternativa che può essere usata per produrre pasta e altri alimenti. In Italia, c’è solo una marca che usa la farina di grillo nella sua pasta: si chiama Italian Cricket Farm. Questa azienda biologica alleva grilli e tarme della farina nella provincia di Torino. La farina di grillo ha un costo di circa 8 euro per 100 grammi.
Come si fa la farina di grillo
La farina di grillo si ottiene dalla macinazione di grilli essiccati. Prima di essere macinati, i grilli vengono puliti, tostati e liofilizzati. Questi passaggi servono a eliminare le impurità, i batteri e l’umidità. La farina di grillo è senza glutine e ricca di proteine.
La farina di grillo ha un sapore delicato che si adatta sia al dolce che al salato. Puoi usarla per fare pane, pasta, polpette, biscotti e altre ricette. Puoi sostituire una parte della farina normale con la farina di grillo per aumentare il contenuto proteico e il croccantezza dei tuoi piatti.
La farina di grillo è stata autorizzata alla vendita nei supermercati d’Europa dal 24 gennaio 2023. Si tratta di un prodotto a base di grillo domestico (Acheta domesticus) prodotto dalla società vietnamita Cricket One Co Ltd.
La farina di grillo è stata autorizzata perché è considerata un alimento sicuro e nutriente. Si tratta del terzo tipo di alimento a base di insetto approvato dall’UE, dopo le tarme della farina e la locusta migratoria. La farina di grillo ha un basso impatto ambientale e può contribuire a diversificare l’alimentazione umana.
E’ etico mangiare gli insetti?
Nel contesto alimentare, un qualsiasi essere umano potrebbe dire che dipende dalle proprie convinzioni morali, religiose e culturali. Alcuni potrebbero ritenere che mangiare gli insetti sia una pratica sostenibile e rispettosa della natura, altri potrebbero trovarla ripugnante o crudele.
La farina di grillo è un prodotto alimentare ottenuto dalla macinazione dei grilli domestici. Ha un alto contenuto proteico e di altri nutrienti. Tuttavia, i vegani non possono mangiare insetti, perché sono animali, non piante. Alcuni vegani potrebbero scegliere di mangiare insetti per motivi di salute o sostenibilità, ma si tratterebbe di una scelta personale e non conforme alla definizione di veganismo.
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