Il vegano crudista è un tipo di dieta che si basa esclusivamente sull’assunzione di alimenti crudi di origine vegetale. Questo significa che tutti gli alimenti vengono consumati crudi o leggermente riscaldati, con una temperatura massima di 42°C, in modo da preservare tutte le proprietà nutritive degli alimenti. Scopriamo insieme il concetto di vegano crudista, analizzando i suoi aspetti nutrizionali, benefici e svantaggi.
Cosa significa essere vegano crudista?
Il vegano crudista è un tipo di dieta completamente basata su alimenti crudi di origine vegetale. Questi alimenti includono frutta, verdura, cereali integrali, semi, noci e alghe marine. L’obiettivo di questa dieta è quello di consumare alimenti il più possibile integrali e nutrienti, riducendo al minimo la cottura, il processo di lavorazione e la perdita di nutrienti.
Molte persone scelgono il vegano crudista per motivi di salute o etici. Infatti, questa dieta offre numerosi benefici, tra cui la riduzione del rischio di malattie croniche come il diabete, le malattie cardiache e il cancro. Inoltre, riduce la quantità di prodotti animali consumati, riducendo l’impatto sull’ambiente e rispettando i diritti degli animali.
Nutrienti essenziali nella dieta vegana crudista
Come qualsiasi altra dieta, il vegano crudista richiede un’attenzione particolare all’apporto di nutrienti essenziali per il benessere del corpo. In particolare, alcuni nutrienti sono più difficili da ottenere con una dieta vegana crudista rispetto ad altre diete.
Uno dei nutrienti più importanti da monitorare in una dieta vegana crudista è la vitamina B12, che è presente principalmente in alimenti di origine animale. Tuttavia, esistono integratori di vitamina B12 a base di alghe marine e lievito alimentare, che possono aiutare a colmare questo vuoto.
Anche il calcio può essere un problema, poiché molti alimenti a base di calcio, come il latte, sono esclusi dalla dieta vegana crudista. Tuttavia, è possibile trovare il calcio in alimenti come le verdure a foglia verde, semi e noci.
Un’altra preoccupazione comune è l’apporto di proteine, che sono importanti per la costruzione e il ripristino dei tessuti del corpo. Tuttavia, ci sono molte fonti di proteine nella dieta vegana crudista, come legumi, noci e semi.
I benefici del vegan crudismo
Il vegan crudismo è una forma di alimentazione che prevede l’assunzione di cibi crudi, non trattati termicamente e di origine vegetale, escludendo qualsiasi alimento di origine animale. I benefici associati a questa dieta sono i seguenti:
- Maggiore apporto di nutrienti: i cibi crudi e freschi, come frutta e verdura, contengono una maggiore quantità di vitamine, minerali e antiossidanti rispetto ai cibi cotti.
- Favorisce la perdita di peso: il vegan crudismo è una dieta ipocalorica, in quanto gli alimenti crudi contengono meno calorie rispetto ai cibi cotti. Inoltre, l’assenza di alimenti di origine animale può favorire una diminuzione del consumo di grassi saturi.
- Migliora la digestione: l’assunzione di cibi crudi aiuta a mantenere intatte le enzimi digestive naturalmente presenti negli alimenti, favorendo così la digestione e l’assorbimento dei nutrienti.
- Riduce il rischio di malattie croniche: il vegan crudismo, grazie alla sua composizione a base di cibi vegetali, può contribuire a ridurre il rischio di sviluppare malattie croniche come il diabete, le malattie cardiovascolari e il cancro.
- Promuove uno stile di vita sostenibile: la dieta vegan crudista si basa sull’utilizzo di cibi di origine vegetale, che richiedono meno risorse idriche ed energetiche rispetto ai cibi di origine animale, contribuendo così alla riduzione dell’impatto ambientale.